1984 - 1991: Il debutto
Il debutto discografico avviene nel 1984 con il 45 giri Maman a tort, singolo in cui la Farmer canta l'amore di una bimba per la sua infermiera. Il singolo incontra il successo (100.000 copie vendute) Uscirà in seguito un secondo singolo On est tous des imbéciles, singolo considerato ad oggi come il maggiore flop nella carriera della cantante (probabilmente poiché la canzone nn ebbe un videoclip associato). Al contrario del precedente, il terzo singolo, Plus grandir sarà accompagnato da un video-clip abbastanza lungo per l'epoca in cui s'incominciano ad intravedere i primi elementi dell'universo Farmer/Boutonnat (sesso, religione, morte ecc.)
È tuttavia la canzone Libertine che le permette di incontrare il successo: sostenuta da un videoclip molto ambizioso ispirato a Barry Lyndon, Libertine diventa in poco tempo il primo vero successo di Mylène.
Il video clip inoltre sarà una novità nel panorama musicale francese a causa della durata del video (più di 10 minuti) e anche per il fatto che Mylène Farmer sarà la prima cantante in assoluto ad apparire integralmente nuda in un video clip musicale. . È in questa occasione inoltre che adotta i capelli rossi che contribuiscono a distinguerla dalle cantanti dell'epoca.
Esce così il suo album i debutto, Cendres de lune, che conterrà tutti i singoli estratti in precedenza (ad eccezione di On est tous des imbéciles) più il singolo successivo Tristana. In breve tempo Mylene Farmer diventa la cantante francese di maggiore successo di questa epoca.
| Mylène Farmer | ||
|---|---|---|
| Nazionalità |  Francia | |
| Genere | Pop | |
| Periodo di attività | 1984 – in attività | |
| Etichetta | Polydor | |
| Album pubblicati | 16 | |
| Studio | 8 | |
| Live | 5 | |
| Raccolte | 3 | |
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